fbpx
it
Ricerca
Filtri generici
Solo corrispondenze esatte
ultimo aggiornamento da SUCULTURA 1 anno a
2 voci
2 risposte
  • Autore
    Messaggi
    • #8894
      +16
      SUCULTURA
      Amministratore del forum
      Londra, Regno Unito

      Schiavo, o

      Schiavo.

      Mercanti, o

      Canaglia.

      Santi, o

      Peccatori.

       

       

       

       

       

       

      Introduzione e cronologia:

       

       

      Antica Africa non era isolato dal vecchio mondo.

       

      La ricerca storica e archeologica fornisce una solida comprensione dell'antico commercio trans-sahariano, da circa 4000 a.C (molto prima del secolo CE; e descritto come a partire dall'era della metallurgia africana nel caso di Senegal), che abbraccia il vecchio Regno Di Kush In Kerma, Sudan; tramite la Darb el-Arbain rotta commerciale e comprendente il commercio di incenso, grano, spezie, oro, sale, animali/pollame, abili artigiani e avorio; e, soprattutto, l'importazione di minerali come 'ossidiana' da Senegal per creare lame, oggetti e lavorazione dei metalli. La recente ricerca antropologica trova ora Mandare iscrizioni nelle fitte foreste di Sud America.

       

       

      Le Vie della Seta:

       

      Il commercio trasportava informazioni e le reti commerciali interconnesse si collegavano Africa alla maggior parte del Vecchio Mondo, ha portato a uno scambio di scambi di sete orientali [orientali] per ambra, giada, coloranti, spezie, oro, olio, strumenti contraffatti, comprese creature mitiche come il giraffa [o il qlin, venerato in Cinese, giapponese E coreano mitologia] eccetera, circa 114 a.C, dall'espansione Dinastia Han.

       

      L'arte della produzione della seta rimase un'esclusiva Cinese esportazione durante questo periodo, e i documenti imperiali Han mostrano relazioni diplomatiche e commerciali tra la dinastia Han e l'Africa, con un inviato diplomatico 'Zhang Qian' inviato per garantire il commercio transcontinentale, oltre a creare protettorati politici, per il fiorente commercio della seta. Questa pratica è continuata all'inizio dinastia Ming, con record di 'Zhen He' (un diplomatico e ammiraglio) visitando l'interno dell'Africa tra 1419 d.C E 1433 d.C, e inviati/ambasciatori africani invitati da L'imperatore Zhu Di per celebrare il molto elaborato Capodanno cinese presso la nuova costruzione Città Proibita; circa 1421 d.C

       

      IL Periplo greco-romanoIl Periplo del Mare Eritreo” ha anche fornito una registrazione degli itinerari di navigazione e delle opportunità commerciali tra l'Africa e porti commerciali esterni/strategici.

       

      IL impero romano ereditò le reti commerciali consolidate che facevano parte del Via della Seta tra le rotte commerciali orientali e Africa, in seguito alla conquista di Egitto In 30 a.C.

       

      Lucius Septimius Severus’s ancestry – (“Aethiops quidam e Numero Militari”):

       

      L'espansione dell'impero romano assorbì il commercio, l'aristocrazia e le tradizioni militari delle élite dominanti degli stati sovrani conquistati, stabilendo relazioni senatoriali/diplomatiche. L'immensa diversità multietnica che esisteva all'interno della fiorente popolazione dell'Impero Romano del Nord Africa è elencata nel Notizia Dignitatum (“L'Elenco degli Uffici Amministrativi Romani”), e come si riflette nell'abile africano (Etiopi/Mauri/Moresco) reggimento militare facente parte delle campagne dell'esercito romano Germania e Britannia, e in Settimio di Severo ascendenza. 

       

      In 193 d.C, Lucio Settimio Severo fu incoronato sovrano di tutto il impero romano e divenne il primo di Roma africano Imperatore; un prodotto dell'unione/alleanza culturale e politica tra un padre africano, e una madre di discendenza italo-romana, proveniente da un'importante famiglia romana di rango equestre.

       

      La più notevole spedizione successiva dell'Imperatore di Settimio Severo la sovranità era nella provincia romana di Britannia; e dove è morto York, circa 211 d.C.

       

      Durante questo periodo gli africani erano conosciuti con molti nomi e guidarono la conquista del Penisola Iberica circa 711 d.C Fino a 1492 d.C, in seguito alla caduta del Dioecesi romana Africae (Diocesi Romana d'Africa), e L'impero romano. 

       

      Il commercio della seta in Africa continuò per un lungo periodo di tempo e ciò che oggi è noto come "le vie della seta, o via della seta" esisteva da più di 1.500 anni, fino a circa 1453 d.C.

       

       

       

       

      IL Grande Zimbabwe, maliano E Impero del Ghana giaceva sulla rotta commerciale, tra la costa orientale e l'interno dell'Africa, dando origine a una miriade di intermediari e stazioni commerciali e alla necessità di tasse e protezione lungo il percorso. 

       

      Religione, nuove tecnologie, innovazione e idee si diffondono lungo i corridoi commerciali africani con la stessa fluidità delle merci, determinando la crescita di città multiculturali lungo le rotte commerciali transahariane, in particolare Gao E Timbuctù, eccetera

       

      Al culmine del Rinascimento africano, il sistema di governo ben organizzato sotto la guida di King's, come ad esempio Musa Keita I O Mansa Musa, le vaste reti di viaggio e commerciali di mercanti africani e studiosi islamici africani svilupparono un importante commercio di libri e si stabilirono Timbuctù come centro accademico in Africa, circa 988 d.C e avanti.

       

      Di conseguenza, i racconti sulla ricchezza, le esportazioni esotiche, il rinascimento, lo stile di vita e l'alta cultura dell'Africa hanno alimentato la speculazione in Europa, in quanto non solo estremamente ricca, ma anche particolarmente misteriosa. Queste storie hanno contribuito a stimolare l'interesse europeo e l'esplorazione delle opportunità in Africa.

       

      Il declino di questi regni (città-stato africane) è il risultato di un cambiamento nelle dinamiche del commercio internazionale, rivalità interne [in particolare, il Saadiano/marocchino invasione del Niger interno, la battaglia di Tondibi, e la battaglia di Alcacer Quibir] nuove rotte commerciali di navigazione, abilità e armi marittime/di navigazione avanzate, aumento della domanda e concorrenza per la terra, accesso a beni e risorse come l'oro, un cambiamento nel dominio geografico e nell'ideologia.

       

      La frammentazione politica della regione, il saccheggio di città multiculturali, letteratura e tesori di imperi centralizzati come Mali, Songhai, Kongo/Congo e la crescente presenza del ottomano'sabbia Portogallo segnò la fine della regione come forza effettiva/dinamica nel commercio.

       

       

       

       

      Sfondo: [Gli inizi dell'attività europea in Africa.]:

       

      Come altri viaggiatori stranieri e fornitori di beni prima, i mercanti e commercianti africani erano certamente aperti ai nuovi arrivati europei. 

       

      L'arrivo dei primi commercianti europei, oltre 5440 anni dopo lo scambio di (conosciuto e documentato) il commercio è iniziato in Africa, può essere collegato a un giovane capitano portoghese 'Antam Gonçalvez' che, dopo aver ascoltato le storie del potenziale per il commercio e il profitto, ha intrapreso il viaggio verso l'Africa subsahariana occidentale in 1441 d.C, sotto istruzione di 'Dom Henrique del Portogallo, Duca di Viseu' per ottenere pelli di foca, pepe nero, spezie e olio, per la successiva vendita in Lisbona.

       

      Portogallo era desideroso di mantenere il monopolio del commercio in Africa, e ha cercato la giustificazione della sua posizione, prime scoperte e sfera di influenza (nuove rotte commerciali), attraverso A Bolla Papale Di 1442 d.C, ordinato da Papa Eugenio IV, la cui conseguenza sarebbe la legittimazione della riduzione in schiavitù degli africani come prigionieri, sotto la premessa e la designazione dell'impresa come crociata; UN Bolla Papale di Papa Nicola V, nel 1452 d.C. e 1455 d.C., e una bolla papale che santifica il Trattato di Tordesillas (nel 1494 d.C.).

       

      All'epoca, durante il XV e il XVII secolo, l'argento e l'oro erano gli standard internazionali di scambio in Europa e in Asia. L'offerta di metalli preziosi era importante per rilanciare le economie e per sostenere le valute per lo scambio e l'importazione.

       

      Le stesse forze logiche e materiali erano operative nell'exploit dell'oro Maya di Spagna, e quando questo fu esaurito, le gesta delle miniere d'argento di Messico. In effetti, gran parte della rivalità tra i paesi europei nel XV e XVIII secolo è nata dal desiderio di proteggere e rafforzare le loro economie e valute.

       

      La notizia delle imprese portoghesi in Africa è stata ascoltata nei vicini Spagna, e attraverso il resto di Europa, con la maggior parte dei sentimenti esclusi dal bottino.

       

      Fra 1495 d.C E 1559 d.C, centinaia di navi portoghesi furono razziate, catturate e saccheggiate dagli inglesi, e allo stesso modo, il coinvolgimento clandestino inglese nella Battaglia di Agadir ('Santa Cruz') 1541 d.C.

       

      Re Giovanni III Di Portogallo scritto a Regina Maria d'Inghilterra (1555. d.C) di conseguenza, esigendo risarcimenti per le navi sequestrate e saccheggiate. In particolare, sia in Portogallo che in Spagna e in tutta Europa, fu il monarca a istituire titoli per i monopoli commerciali attraverso la nuova "frontiera commerciale emergente", derivando un dazio o una tassa per i monopoli commerciali.

       

      Cronologia notevole del coinvolgimento europeo in Africa include la Spagna (da 1462); Gran Bretagna (da 1562, con la regina Elisabetta I che concede legittimità alle attività corsare di John Hawkins, Francis Drake, et al. attraverso l'emissione ufficiale di uno stemma unico, e Bermuda diventando un possedimento della Corona il 23 novembre 1614), Nord America (da 1619); Olanda (da 1592); Francia (da 1594), eccetera.

       

      Il commercio con l'Africa richiedeva enormi ricchezze e finanziamenti. Rimase privilegio esclusivo dei reali europei, dei nobili o dei ricchi mercanti. Gli europei svilupparono così ulteriori innovazioni, per l'ambito commercio in Africa, attraverso la costituzione di società commerciali. La Compagnia Olandese delle Indie Orientali, la Compagnia Danese delle Indie Occidentali e la Compagnia Francese delle Indie Occidentali furono formate rispettivamente nel 1602/1659/1664, il che permise a uno spettro più ampio di mercanti di investire nel redditizio commercio appena scoperto in Africa; assicurando e suddividendo i propri rischi aziendali.

       

      IL Compagnia di avventurieri reali Di Inghilterra è stata costituita nel 1660 da Re Carlo II di Inghilterra, una carta che concede il monopolio del commercio nella costa occidentale dell'Africa, trasformandosi in La Compagnia Reale Africana In 1672.

       

      L'evoluzione di questa innovativa istituzione, la società per azioni/commercio, è stato l'unico sviluppo più significativo nel mondo di XVII secolo commercio. Questa Europa occidentale garantita potrebbe sfruttare le sue risorse per strutturare e mantenere il commercio in Africa, così come in gran parte del mondo.

       

      In definitiva, ha stabilito il meccanismo attraverso il quale Europa, inavvertitamente, si diffuse, si infiltrò e colonizzò la maggior parte del mondo.

       

      Durante questo periodo il panorama sociale e politico dell'Europa conobbe successive trasformazioni da feudale, a mercantile e a centro di affari industriali. Londra, Anversa, Liverpool, Amsterdam e Nantes sono emerse come principali centri finanziari di Europa. Quello che raramente viene detto è che un incredibile 40% del budget del Regno Unito è entrato 1833 d.C, l'equivalente di circa 20 miliardi di sterline in termini odierni, è stato utilizzato per risarcire i mercanti inglesi per l'eventuale fine e crollo del profitto illecito del commercio in Africa; escludendo gli africani sfollati da qualsiasi restituzione.

       

       

      Il riduzionismo e la tradizione di diminuire le culture africane e il suo posto nella storia: Il linguaggio della narrativa giuridica.]:

        

      IL Corpus Giuris crea una base critica da cui partire per pensare al problema di persona giuridica.

       

      Ius naturale / (lex naturalis), (eterni e immutabili) rende concettualmente valori corporei, intrinseci alla natura umana – complesse creature senzienti caratterizzate non solo dall'individualismo, dai bisogni e dagli appetiti, ma dall'autocoscienza (coscienza), dai diritti, dai privilegi, dagli obblighi, dalla capacità di creare rapporti giuridici , e dai limiti del dolore, della malattia, della sofferenza e della morte.

       

      I concetti normativi teorici della giurisprudenza (norme legali) creano i contorni del riconoscimento per entità varie/sfaccettate, collettivi, individui, il processo di "altro”, umanizzando ed espandendo la comunità delle persone. Questo è problematico, afflitto da incertezza e indeterminatezza (nel peggiore dei casi, arbitrario) e limita il pieno potenziale e la promessa di personalità.

       

      Termini come “schiavo” e/o parole analoghe a questo pervadono e condizionano tutte le altre identità intrinseche, scelte o date. Per ridurre il personalità a un sostantivo non umano significa produrre violenza linguistica e privare l'individuo dell'agire. Sostenere il contrario va contro il fatto empirico. L'esercizio accademico di abbellire e addolcire il linguaggio della rievocazione storica implica un grado di amnesia volontaria e/o premeditata e spreca un'opportunità per rafforzare l'insensibilità brutale della parola.

       

      Allo stesso modo, la riduzione delle realtà africane a rappresentazioni mitiche o fenomeni, privi di essenza filosofica e intellettuale – che gli africani non hanno storia – è un'idea eurocentrica, data la suddetta linea temporale; e non radicato nei fatti. Così è anche il costrutto contemporaneo di "terzo mondo", "sottosviluppato", "in via di sviluppo" o "antidemocratico" - giudicato in base agli standard eurocentrici.

       

      In particolare, illustri storici africani, antropologi e sociologi come Cheikh Anta DiopJohn Henrik Clarke, E WEB DuBois et al, hanno definito questa caratterizzazione finto-etnografica peculiare/eurocentrica dell'etnologia socioculturale africana, come in effetti una "nuova invenzione" - una religione fondata sul dogma eurocentrico (accademico) secondo cui tutte le sfumature di Dio sono fondate sulla gerarchia intrinseca dell'ortodossia religiosa ; con l'inevitabile corollario dei tratti collettivi fisici, ideologici, religiosi, sistemici o culturali del 'Altro' (individui che erano al di fuori della struttura di potere egemonica contemporanea) come significativamente meno apprezzato dalle "società moderne".

       

      La base primaria di questa riconfigurazione era quella di istituire e rafforzare l'agenzia dei sistemi capitalisti eurocentrici, sostenuti da un insieme di congetture sociali, incorporee/religiose, semantiche e regimi giuridici. 

       

      Di conseguenza, e al di là di ogni dubbio, dove questa nuova religione (o costrutto egemonico) non è stata in grado di conquistare proseliti attraverso l'incentivo pacifico o la paura, ha utilizzato metodi primitivi/disumani per salvaguardare il suo potere, arruolando leggi, costumi e istituzioni da mettere in esercitare le sue prerogative. 

       

      Conclusione:

       

      Una sociologia del dominio è emersa attraverso il Bolle Papali Di 1442 d.C, 1452 d.C, 1455 d.C, E 1494 d.C. Le sue teorie associate e gli indicatori pseudo-scientifici delle differenze naturali di il 18, il 19, E il 20° secolo, istituzionalizzato e fornito una giustificazione morale per sostenere l'avarizia sistemica proveniente dall'Europa e dall'America; fino al 21° secolo. Il nucleo di questo sistema è normalizzato attraverso forme e mezzi contemporanei; ampiamente radicato negli spazi sociali, scientifici, economico/finanziari, politici (ordine pubblico), accademici, spirituali, mediatici, letterari e culturali, ed esercitato attraverso un'intricata rete di norme e leggi, il potere istituzionale e strutturale accumulato di recente.

       

      L'intervento europeo circa metà del XV secolo, ha abbattuto le strutture avanzate, progressiste, politiche e sociali africane. Fino alla metà del XV secolo (CE), Africa era una potenza economica emergente. L'Africa centrale aveva una sofisticata cultura del ferro esistente che collegava il nord, il sud e l'Oceano Indiano. L'Africa occidentale era collegata al Mediterraneo da rotte commerciali attraverso il Sahara. L'arrivo in Europa di 1441 d.C in poi, interruppe la naturale evoluzione del fiorente intricato ambiente commerciale multiculturale africano; il suo panorama industriale, specializzato/scientifico, antico, religioso e accademico.

       

      Il caos che ne seguì causò il dislocamento delle famiglie, scatenando indicibili angosce uomini, donne e bambini, con l'Africa che perde abili artigiani, orafi, gioiellieri, muratori, falegnami, contadini, musicisti, sacerdoti, corti, regnanti e studiosi secolari; la perdita dei vicini, del fratello, della sorella, della zia, dello zio, del figlio, della figlia, del cugino, della madre, del padre, della cultura, ….

       

      Per un'ideologia basata sul principio di un costrutto cum-capitalista pseudo-egemonico, l'impatto devastante sul continente africano, in termini genealogici, economici e finanziari, è incommensurabile.

       

      © SUCULTURA

       

    • #9452
      Anonimo
      Inattivo
      ,

      Questo è forse il miglior riassunto temporale che ho visto prima e oltre la Dottrina della Scoperta. Riconosco che si tratta di un accurato riflesso della storia, ma la completa mancanza di riferimenti bibliografici lo trasforma in un penzolante commento editoriale. Mi piacerebbe vedere, almeno, le note di chiusura. Detto questo, questo documento è un percorso eccellente per coloro che desiderano utilizzare i termini e i riferimenti in esso contenuti come base per le proprie ricerche.

       

      Ben fatto!

      • #9458
        SUCULTURA
        Amministratore del forum
        Londra, Regno Unito
        Ciao Rob, fidati che tutto va bene e grazie per il feedback.
         
        Per un articolo di circa 3.000 parole, includere riferimenti bibliografici in eccesso potrebbe essere un po' eccessivo per il lettore ordinario. Ciò è stato fatto dopo un'attenta valutazione.
         
        L'articolo ha richiesto circa 18 mesi; dall'inizio alla fine della ricerca, e ciò che abbiamo fatto è in corsivo, grassetto accentuato e scritto in lingua latina, fatti storici chiave di nomi, luoghi e date; comprese le tempistiche, per facilità di riferimento e ulteriori ricerche
         
        Ci auguriamo che con un po' di pazienza voi stessi e gli altri troverete la verità attraverso la ricerca, nel testo.
         
        Benvenuti in SUCULTURA!
         
        Con cordiali saluti, e i migliori auguri.
         
        – SULTURA

Devi essere loggato per rispondere a questo argomento.

++ DSYF, by Idris Elba. ++

G-STAR x Burna Boy – On Form.

Il PROGETTO DEI RAGAZZI SORRIDENTI

 

 

 

 

IL Progetto SMILE-ing Boys Da un artista multidisciplinare Kay Rufai, è un progetto di benessere mentale guidato dalla ricerca per i ragazzi Black & BAME a Londra. Seguire Kay Rufai SU Linkedin E @ UNIVERSOULARTISTA . »

 

 

 

 

     

     

     

    TYPHOON: HIPHOP OLANDESE

     

     

     

    Più TYPHOON Musica: YOUTUBE >>>