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ultimo aggiornamento da Luca 3 mesi a
4 voci
3 risposte
  • Autore
    Messaggi
    • #13714
      +21
      Parla la generazione Z
      Partecipante
      Londra, Regno Unito

      L'influenza di

      afroamericano

      Inglese vernacolare

      (AAVE) sulla Gen Z e

      Gergo Alfa:

       

       

       

       

       

       

       

      L'evoluzione dello slang digitale comporta spesso l'accorciamento e l'abbreviazione delle parole, poiché la brevità è essenziale nella comunicazione digitale.

       

      Generazione Z, come una coorte nativa digitale e socialmente consapevole [nata tra la fine Anni '90 e presto Anni 2010] – ha adottato e adattato molte caratteristiche di Inglese vernacolare afroamericano (AAVE) nella loro comunicazione quotidiana, portando a un notevole cambiamento nello slang contemporaneo e riflettendo dinamiche culturali più ampie di appropriazione, identità e influenza sociale.

       

      Infatti, Inglese vernacolare afroamericano (AAVE), una variante linguistica tradizionalmente parlata dagli afroamericani, ha svolto un ruolo significativo nel plasmare l'inglese americano contemporaneo.

       

      Nonostante le sue profonde radici storiche, AAVE è stato spesso stigmatizzato, emarginato e incompreso dalla società dominante.

       

      Mentre AAVE è una caratteristica delle comunità afroamericane da secoli, ma il suo impatto sulla cultura dominante è cresciuto negli ultimi decenni, in particolare attraverso l'influenza della cultura hip-hop, dei social media e delle tendenze virali di Internet.

       

      L'era digitale e l'ascesa dello slang della generazione Z:

       

      Generazione Z, E Generazione Alpha sono cresciuti in un panorama digitale in cui informazioni, tendenze e cultura vengono rapidamente diffuse e consumate. Piattaforme di social media come Twitter/X, TikTok, Instagram, E Snapchat sono diventati i principali canali di interazione sociale, intrattenimento e autoespressione. A differenza delle generazioni precedenti, Generazione Z E Alfa sono altamente in sintonia con il capitale culturale che può essere acquisito padroneggiando e impiegando lo slang contemporaneo. Molti di questi termini slang, resi popolari e propagati attraverso i social media, hanno origine in AAVE.

       

      Ad esempio, termini come "lit" (che significa eccitante o eccellente), "woke" (che in origine significa consapevole dell'ingiustizia sociale), "clout" (che si riferisce all'influenza sociale o alla fama), "slay" (che significa eccellere in qualcosa), "no cap" (che significa "non mentire" o "seriamente"), "rizz" o "rizzler" (un termine derivato da "carisma, fascino o appeal"), "gyaat", una variazione di "gyat damn" (un adattamento di "god damn"), "bussin'" (un aggettivo che significa "incredibile" o "eccellente") e "shade" (che significa insultare sottilmente qualcuno) hanno tutti radici nella cultura AAVE e Hip Hop. Questi termini sono stati ampiamente adottati dalla Gen-Z attraverso linee razziali e culturali, dimostrando l'influenza pervasiva di AAVE sullo slang e sulla cultura giovanile contemporanea.

       

      Social Media e Cultura Digitale:

       

      Le piattaforme dei social media svolgono un ruolo fondamentale nella diffusione e nella divulgazione dei termini gergali. Su piattaforme come Cinguettio/X E TikTok, frasi o parole brevi e accattivanti spesso diventano virali, diffondendosi rapidamente tramite condivisioni, retweet e tendenze. AAVE, con il suo lessico ricco, espressivo e spesso foneticamente distinto, si presta particolarmente bene a queste piattaforme. Le parole e le frasi che hanno origine nelle comunità afroamericane guadagnano terreno quando vengono riprese da influencer e celebrità con un seguito ampio.

       

      Ad esempio, il termine "no cap" (che significa "nessuna bugia" o "seriamente") è diventato ampiamente popolare dopo essere stato usato frequentemente dagli artisti hip-hop e successivamente adottato dagli utenti di TikTok in vari contesti. La rapida diffusione di "no cap" esemplifica come la cultura digitale possa amplificare i termini AAVE oltre le loro comunità originali.

       

      Musica e cultura pop:

       

      L'hip hop e la musica rap sono state determinanti nel portare AAVE nel mainstream. Essendo uno dei generi musicali più popolari tra i Gen-Zer, l'uso di AAVE nei testi da parte dell'hip-hop ha contribuito in modo significativo all'adozione di questi termini nel linguaggio quotidiano. Testi di artisti popolari come Lil Wayne, Jay-Z, Snoop Dogg, Futuro, Cardi B, E Megan Thee Stallone sono spesso carichi di AAVE, che, quando ripetuto nelle canzoni, diventa parte del repertorio linguistico dei giovani ascoltatori. Inoltre, la cultura che circonda questi generi musicali, tra cui moda, atteggiamenti e linguaggio, è profondamente intrecciata con AAVE, rendendolo parte integrante del vocabolario dei fan della Generazione Z.

       

      Appropriazione culturale e prestito linguistico:

       

      L'uso di AAVE da parte di individui non neri solleva importanti questioni sull'appropriazione culturale e il prestito linguistico. Mentre la diffusione dei termini AAVE può essere vista come una forma di scambio culturale, spesso manca del contesto e del significato culturale che questi termini hanno all'interno delle comunità afroamericane. L'uso diffuso di AAVE di Generazione Z'sabbia Generazione AlphaA volte può portare alla diluizione del significato o alla perpetuazione di stereotipi, poiché le parole vengono estrapolate dal loro contesto originale e utilizzate senza comprenderne il significato culturale.

       

      Questo fenomeno ha scatenato un dibattito sull'etica dell'uso di AAVE al di fuori del suo contesto culturale. Da un lato, alcuni sostengono che l'adozione di AAVE da parte della Gen-Z riflette un'accettazione e un apprezzamento più ampi della cultura afroamericana. D'altro canto, i critici sostengono che questo uso può equivalere a una forma di appropriazione culturale, in particolare quando le stesse caratteristiche linguistiche vengono svalutate quando vengono utilizzate dagli afroamericani ma celebrate quando vengono adottate dalla cultura dominante (spesso non nera).

       

      Le implicazioni sociali dell'AAVE nello slang della generazione Z:

       

      L'incorporazione di AAVE nello slang della Gen-Z riflette dinamiche sociali e culturali più ampie in gioco. L'accettazione e la popolarità di AAVE tra la Gen-Z possono essere viste come un segno di rispetto e apprezzamento culturale, segnalando un cambiamento negli atteggiamenti verso la cultura afroamericana. Tuttavia, evidenzia anche le complessità dell'identità linguistica e delle dinamiche di potere. Mentre AAVE è celebrato nella cultura dominante quando utilizzato da celebrità o influencer, il suo utilizzo da parte degli afroamericani in contesti professionali o educativi può ancora essere stigmatizzato, riflettendo un doppio standard che sottolinea questioni più ampie di disuguaglianza razziale.

       

      Inoltre, l'uso di AAVE senza una corretta comprensione delle sue radici culturali può contribuire alla cancellazione dei contributi afroamericani al panorama linguistico. Solleva la questione se l'adozione di AAVE da parte di Gen-Zer non neri sia un esempio di autentico scambio culturale o una continuazione di un modello storico di appropriazione culturale.

       

      Infine, l'influenza di AAVE sullo slang della Gen-Z è una testimonianza della natura dinamica e in evoluzione del linguaggio. Mentre i social media, la musica e la cultura popolare continuano a guidare l'innovazione linguistica, AAVE rimane un'influenza significativa sullo slang contemporaneo. Tuttavia, questo prestito linguistico non è privo di complessità, sollevando importanti questioni sull'appropriazione culturale, l'identità e le implicazioni sociali dell'uso della lingua. Mentre la Gen-Z continua a plasmare il futuro del linguaggio, è fondamentale riconoscere e rispettare le origini culturali delle parole e delle frasi che diventano parte del nostro linguaggio quotidiano.

       

      Per comprendere l'impatto di AAVE sullo slang della Gen-Z non basta solo riconoscere le tendenze linguistiche, ma anche impegnarsi in conversazioni critiche sullo scambio culturale, il rispetto e l'appropriazione. Mentre la lingua continua a evolversi, queste discussioni rimarranno centrali per comprendere le dinamiche culturali più ampie in gioco nella nostra società.

       

    • #13715
      +17
      Giuliano Cole
      Partecipante
      Londra., Inghilterra, Regno Unito.

      @genztalks Hai sollevato alcuni punti validi.

       

      La cultura nera ha contribuito moltissimo all'attuale cultura e moda della Generazione Z.
      Per molti nella comunità nera, AAVE non è solo un insieme di frasi alla moda. In effetti, un uso improprio potrebbe privare i termini del loro significato storico e culturale.

       

      J.

    • #13718
      +12
      Il nubiano
      Partecipante
      Londra, Inghilterra, Regno Unito

      La questione più ampia dell'appropriazione culturale rispetto all'apprezzamento spesso si basa su intenti, comprensione e rispetto, potrei aggiungere. Un apprezzamento autentico implicherebbe il riconoscimento delle origini dell'AAVE e del suo significato culturale, piuttosto che trattarlo come una tendenza.

       

      Al contrario, si verifica appropriazione quando questi termini vengono utilizzati per indicare il capitale sociale senza riconoscere o rispettare le comunità da cui hanno origine.

       

      In definitiva, è fondamentale che le persone non nere che utilizzano AAVE siano consapevoli del peso storico e culturale del linguaggio ed evitino di contribuire alla cancellazione o alla banalizzazione della cultura nera.

    • #13720
      +9
      Luca
      Partecipante
      , Australia

      Non potrei essere più d'accordo @genztalks!

       

      Quando i parlanti non neri usano AAVE senza comprenderne o rispettarne le origini, può portare a un'interpretazione superficiale della lingua. Riduce una ricca forma di espressione culturale a un semplice slang.

Devi essere loggato per rispondere a questo argomento.

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